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Quali sono i migliori trattamenti per la carrozzeria?

Per un’auto che sembri sempre come nuova, è necessario rivolgere particolare attenzione non solo ai componenti del motore, freni ecc. ma anche all’estetica.

La carrozzeria è sempre in bella vista e oltretutto sempre soggetta a qualunque tipo di aggressione, che sia colpa del meteo, dello smog o di eventuali urti e incidenti.

Opportuno è quindi tenerne cura, effettuando pulizie periodiche approfondite, riparando eventuali danni con solerzia, mettendola se possibile al coperto quando parcheggiata.

Esistono poi diversi trattamenti da fare, che la renderanno più lucida e anche più protetta.

Cere

La classica cera che ricordiamo nel film Karate Kid, oggi si è evoluta, diventando un trattamento ancora più performante. Non è necessario metterla ad ogni lavaggio come si faceva un tempo, basta farla una o due volte l’anno per assicurarsi una carrozzeria brillante e lucida come appena acquistata. Il trattamento migliore resta comunque quello fatto da un carrozziere esperto.

Nanotecnologie

Se per via del lavoro siete costretti a parcheggiare spesso all’aperto, la macchina sarà costantemente esposta alle intemperie ma anche ai possibili danni di terzi. In questo caso le vernici nanotecnologiche possono venire in aiuto, perché rivestono la carrozzeria di uno strato in vetroceramica che la protegge non solo dallo sbiadimento del sole, dalla polvere, ecc ma anche da piccoli graffi e strisciate. Si tratta di una procedura che prevede passaggi in forno, quindi può essere fatta solo dal vostro carrozziere.

Vernici autoriparanti e autopulenti

Le moderne tecnologie portano sempre ad innovazioni. Di recente sono state lanciate sul mercato due particolari vernici: una composta di un materiale plastico che attutisce il colpo e fa si che un eventuale graffio si ripari autonomamente; l’altra realizzata sempre con le nanotecnologie, che respinge lo sporco, non solo polvere, ma anche quello oleoso.

Entrambe sono ancora in fase di testing.

Cosa ci riserverà il futuro?