Quando si vuol rimettere a nuovo un’automobile, in genere si pensa prima al motore, poi alla verniciatura esterna e poi al rifacimento degli interni.
Per quanto riguarda la verniciatura, esistono metodi moderni, come quella a forno.
Vediamo insieme di cosa si tratta.
Una cabina forno o cabina di verniciatura è un ambiente chiuso e asettico, dotato di pressione controllata e di uno o più ingressi, dove di solito si effettua l’applicazione della vernice delle automobili nelle carrozzerie.
Le cabine sono dotate di uno o più gruppi di ventilazione, costituiti da uno o più motori e uno o più bruciatori per riscaldare l’aria immessa che garantiscono le condizioni di lavoro ideali in termini di temperatura, portata dell’aria, umidità, ecc.
L’utilizzo di queste cabine è regolamentato da due normative:
- EN 13355:2005 – La norma tratta i pericoli che possono incorrere quando si utilizzano le cabine forno per l’applicazione da parte di un operatore di prodotti vernicianti liquidi organici con una temperatura di essiccamento massima di 100 °C.
- EN 12215:2005 –. La norma descrive tutte le misure di sicurezza da osservare e i metodi di verifica da applicare in caso di utilizzo delle cabine di verniciatura per applicazione di prodotti vernicianti liquidi (pitture, vernici, ecc.).
Esistono varie tipologie di cabine forno:
- a pannelli radianti: per l’essicazione della vernice vengono utilizzati dei pannelli radianti calore posizionati lungo le pareti interne della cabina.
- con bruciatore tradizionale: la cabina utilizza la tradizionale caldaia a gasolio o a gas metano per l’essicazione della vernice.
- con bruciatore a vena d’aria: utilizza un sistema di riscaldamento dell’aria diverso dal tradizionale bruciatore, che riduce i tempi dell’essicazione.
- con Arco ad infrarossi: sono dotate di sistemi detti archi radianti a raggi infrarossi, a gas o elettrici, specifici per l’essicazione robotizzata delle verniciature.