BLOG

Danni da grandine: come proteggere l’auto e come ripararla

Le grandinate sono originate da masse di aria calda e fredda che si scontrano, facendo si che grossi chicchi di ghiaccio cadano dal cielo e si scontrino, purtroppo, sulle nostre auto.
La carrozzeria è così danneggiata, e per essere riparata c’è bisogno dell’intervento dei carrozzieri, ossia coloro che sono in grado di riportare le parti lesionate allo stato originario.

L’assicurazione può venire in aiuto in questi casi?
In genere l’RCA non copre danni da grandine alle auto o ai vetri, a meno che non venga stipulata un’apposita polizza cristalli o qualora abbiate attivato la copertura per eventi naturali, ma sono ovviamente dei plus, da pagare a parte, che a volte vengono omaggiate dall’assicurazione.

Cosa fare se non si è coperti da assicurazione?
I costi di riparazione partono dai 300€ per piccole ammaccature sul tettuccio, cofano e sportelli; 500€ per il vetro, e possono aumentare fino a 2000€ in base al modello della vostra auto.
In aiuto arrivano i levabolli o tirabolli, che con una ventosa riescono a far riemergere ammaccature grandi fino a quelle paragonabili ad una moneta da 2€ e che riducono così i costi da affrontare.

Vale la pena riparare i danni da grandine?
Non sempre, ma a volte piccole ammaccature in determinati posti possono rivelarsi causa di altri problemi futuri.
Vale sempre la pena quindi far valutare i danni ad un carrozziere, cosicchè, con un preventivo alla mano, possiate essere in grado di valutare.

Cosa fare quindi in caso di auto incidentata da danni da grandine?
Mettetevi in contatto con l’assicurazione per capire se siete o meno coperti, in caso positivo, quasi certamente saranno convenzionati con una carrozzeria e a voi spetterà solo il costo della franchigia. Qualora non foste assicurati, sarete costretti a pagare l’intero importo, quantomeno per le riparazioni più gravi, soprattutto quelle ai vetri della vettura.